Sintomi Ansiosi, Attacchi di Panico e Fobie
Lo stato ansioso è una condizione che la maggior parte delle persone riconosce e riesce a definire con una certa facilità.
L'ansia è un mondo esteso dai confini indistinti che comprende una moltitudine di sensazioni: apprensione, inquietudine, preoccupazione, agitazione, panico,
batticuore, tensione, eccitazione, preoccupazione e tormento. In effetti la condizione ansiosa ci coinvolge totalmente.
L'ansia in determinate situazioni è funzionale alla nostra attivazione: per esempio ciò che proviamo prima di un esame, di un colloquio o di una
situazione nuova ci dispone alla raccolta delle nostre energie per meglio affrontare l'evento. Non potremmo vivere senza ansia, poichè essa svolge un'importante
funzione preparatoria nell'affrontare le situazioni della vita.
La sensazione di problematicità insorge quando lo stato angoscioso ci porta ad un black-out nell'azione e nelle relazioni. Quando ci rendiamo conto che
"qualcosa" dentro di noi di inquietante ha un'intensità ed una frequenza troppo elevate per essere gestite. Si possono avere attacchi di panico,
fobie specifiche o sociali. L'attacco di panico è pervasivo ed è un'esperienza che fa sorgere nella persona un'angoscia somatica di morte.
Spesso dunque la persona sviluppa un'ansia anticipatoria, ovvero temendo l'insorgenza di un nuovo attacco di panico, la persona si trova ad evitare una serie di
situazioni di vita, che teme possano indurlo ad un nuovo attacco.
Che relazione hanno questi sintomi con la storia della persona? Quali i suoi significati?